A volte è vero che ritornano.
Lo dimostra il fatto che anche noi
siamo tornati e quindi siamo di nuovo in pista. Beh, non solo in
pista. Effettivamente è passato un po dall'ultima volta che abbiamo
chiacchierato con voi, era maggio.... il Nevegàl, quella nevicata
fuori stagione che abbiamo documentato sul nostro canale youtube e
poi.......poi è venuta l'estate e noi siamo stati in giro, abbiamo
girato parecchio. Per noi, ma anche per altri e quindi abbiamo
parlato ancora con voi, anche se voi non sapete che eravamo noi a
raccontarvi le cose. Complicato?
In questo periodo non abbiamo solo
lavorato, ma ci è servito anche per decidere se quello che abbiamo
intrapreso fosse il percorso giusto, se quello che avevamo iniziato
potesse continuare insomma. Noi pensiamo che sia corretto, qualche
volta, fermarsi e farsi un esame di coscienza, una revisione del
programma, tanto per fare il punto della situazione e il risultato,
almeno per noi, è stato di continuare con il percorso iniziato.
Ovviamente, ogni nuovo inizio comporta
delle migliorie, ma queste le vedremo man-mano che andiamo avanti
Quindi, quale weekend migliore di
questo per ritornare a raccontarvi di noi, di voi e dei nostri
viaggetti in lungo e in largo per le strade di ogni dove?
Bassano, non quello storico, nemmeno
quello monumentale, ma quello dei motori. 36 anni fa prendeva il via
un' avventura che nel tempo si è solo migliorata: il rally Città di
Bassano.
Ben 183 gli iscritti a questa edizione
tra “storici” e “moderni”, non tutti però, hanno visto i
luccichii dell'arrivo, a testimonianza che bello-bello ma non si
scherza. Ultima prova del campionato IRCup, tanti gli stravolgimenti
di classifica, prima il freno a mano di Porro che molla e lascia uno
spazio importante per gli inseguitori, poi il guaio (foratura) di
Sossella che lascia a terra 3' e 31” finisce da primo a undicesimo,
lo ringrazia senza tante moine Tommaso con la sua Skoda che, vince
e.... fine. Bella giornata, il tempo ha tenuto, il pubblico, molto, è
stato sempre corretto e quindi che dire..... gran divertimento per
tutti.
Ora si guarda già alla prossima che si
chiama Due Valli in quel di Verona....staremo a vedere.
Noi, non ancora stanchi, passiamo per
così dire dalla montagna al mare e da Campocroce, sede della prova
speciale di cui sopra, ci trasferiamo a Porto Levante sul delta del
Po in provincia di Rovigo, quindi nel lato Veneto del grande fiume
dove ci aspettano i “Camperisti Lupi Solitari”. Tanta bella gente
e tra tutti la vulcanica Teresa Stoppa che tiene banco. I coniugi
Siviero, Michele e Chiara, admin del gruppo, fanno partire tutti i
partecipanti già sabato di buon mattino con destinazione “museo
della bonifica” istituzione che oltre alle foto racconta la storia
di come è nato il territorio che stanno visitando, del perchè in
quel luogo esistono le “idrovore” e, più che altro, cosa sono
questi macchinari. Una grigliata all'oasi CàMello, luogo ricco di
fauna e rappresentante degno della bellezza della Sacca di
Scardovari, Non ancora domi, la sera cena al ristorante con gli
assaggi dell'ottima quanto particolare “ostrica rosa” tipica
della zona di Scardovari. Cala la prima sera e il paesaggio si tinge
dei colori tipici della laguna, tutti si attardano nel rimboccare le
coperte tanto è bello il panorama.
E domenica? Beh, intanto come detto ci
aggiungiamo anche noi alla comitiva, scusate se è poco, e poi altra
grigliata, come se non ci fosse un domani e un gran ben stare con la
compagnia di tanti iscritti.
È finita, per ora, rientriamo,
accompagnati anche noi dai colori rossastri dei tramonti delle valli,
ma molto bolle in pentola per il futuro, già tornando cominciamo a
parlarne, quindi, aspettatevene delle belle.
A presto. La chiocciolina in
viaggio.
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