
Complice la stagione che “tiene”,
almeno qui da noi, ci siamo concessi un bagno di sole che, in costa
ravennate, faceva sentire ancora la sua forza. Due giorni di relax ci
volevano proprio dal momento che i nostri fine settimana sono sempre
intensi di attività. Difatti, caricata al volo la chiocciolina
eccoci di nuovo in strada, questa volta verso le valli veronesi e più
esattamente verso Marcemigo di Tregnago nel cuore della val d'Illasi.
La
strada che porta sui 500 metri circa dell'altezza di Tregnago, è
attorniata dalle viti del Valpolicella DOC, dell'Amarone della
Valpolicella e del Recioto DOC. Non si possono non notare i tanti
ulivi per la produzione di un olio extra vergine di oliva
particolarmente famoso, specialmente per chi gradisce un gusto più
“soft” non sempre assaporabile in altri oli extra vergini. Cosa
ci fa lì la chiocciolina in viaggio?
Beh, innanzi tutto ASSAGGIA (!!) e poi, come farsi scappare la 37.a
edizione del Rally Due Valli? Già, ancora un impegno rivolto alla
sicurezza del pubblico e dei piloti alle ben 5 gare incastonate in
questa manifestazione. CIR, CRZ, CIRAS, TRZ ed infine il
CLASSIC....veramente tanta roba !
Più di 200 i concorrenti, forse la
gara con più impegno per noi Ufficiali di Gara nella rosa del
Triveneto. Per farla breve, a Crugnola con la Polo va il CIR, a
Pinzano, sempre con una Polo va il CRZ, mentre per gli storici è
Bertinotti con porsche 911 ad aggiudicarsi il CIRAS e Costenaro con
la Stratos il TRZ. Come sempre, per la cronaca completa, vi
consigliamo le varie testate giornalistiche accreditate. Due belle
giornate di sole, pubblico tanto e corretto.....un divertimento
insomma, anche per noi addetti ai lavori. Finito? Magari.
Cena, dormire qualche ora e poi via
verso Quinto di Treviso, dove ci attendeva la Troticoltura S.Cristina
della famiglia Bresciani. Il porte aperte organizzato per
l'occasione, ci ha portato a conoscere queste persone. La molta
passione del loro lavoro, si nota dal modo in cui presentano la loro
azienda e le relative lavorazioni. Contrariamente a quello che si può
pensare, loro non trattano solo l'allevamento delle trote, ma bensì:
-anguille, amur, branzini di fiume, persico trota, pesce gatto,
carpe, tinche, lucci, tostolobik e altro. Ma quello di cui vanno
particolarmente fieri, è l'allevamento dello Storione del Sile, un
tempo razza autoctona, che con il dopoguerra e il relativo periodo di
intensificazione della pesca, si era praticamente estinto dalla zona
e nelle valli rodigine. Il signor Francesco Bresciani, in prima
persona, coadiuvato dalla moglie, la signora Marilena, e dai figli,
con dei programmi di ripopolamento in collaborazione con Provincia e
Regione, si sta impegnando a ridare a queste acque interne nuovamente
la presenza di questa razza di particolare valore. Ora, non per fare
pubblicità, ma per diritto di cronaca, vi informiamo che la ditta S.
Cristina vende anche, nel loro spaccio aziendale, i pesci da loro
allevati, nonchè una miriade di altri prodotti preparati e
confezionati ad arte per le tavole di tutti i buongustai del settore.

Ancora
una volta parliamo di rientrare e, come sempre, durante il tragitto
che ci separa da casa, (ah, perchè anche noi abbiamo una casa
n.d.r.) stiamo già mettendo in piedi quello chè sarà il prossimo
impegno, che, tempo meteorologico permettendo, sarà veramente top.
Come sempre nessuna anticipazione.
Seguiteci sul nostro sito o sulla nostra pagina come preferite.
A presto da la chiocciolina in
viaggio.
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